Arte e tradizioni

L'agricoltura a San Sperate: ieri, oggi e domani

Sacrificio, passione e segreti della coltivazione: San Sperate (Cagliari, Sardegna del Sud) è uno dei centri agricoli più importanti della Sardegna. Tra pomodori, olive, cereali agrumi e, soprattutto, le pesche!

La tradizione agricola sansperatina ha un'origine antica e ricca di spunti storici interessanti. Tutto ciò è testimoniato infatti da vari reperti rinvenuti nel corso dei secoli, che raccontano la crescita del paese e della sua economia, prevalentemente incentrata sulla coltivazione e fortemente legata alla generosa terra di questi luoghi. La pratica dell'agricoltura si diffuse rapidamente in queste zone del Campidano, particolarmente adatte alla crescita di alberi da frutto, ma non solo, che, portati in Sardegna o già presenti nell'isola, hanno trovato nei campi di San Sperate il loro habitat ideale. Tutto ciò è permesso dalle caratteristiche del territorio, dalla gran disponibilità di acqua e dai terreni fertili, oltre che dal clima mite che ne consente la crescita ottimale.

San Sperate: non solo pesche!

La produzione agricola di San Sperate spazia dai grossi pomodori succosi alle preziose olive, passando per i cereali, gli agrumi e le diverse varietà di alberi da frutto, tra i quali spiccano ovviamente le pesche. Il prelibato frutto è infatti il simbolo della città museo, tanto dall'essere celebrato, ogni anno, attraverso l'organizzazione di una conosciutissima Sagra che si svolge a metà luglio, in occasione dei festeggiamenti per il Sacro Patrono.

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