Enogastronomia

Ussana, la terra del vigneto della memoria

A pochissimi km di distanza da San Sperate è possibile imbattersi nel vigneto della memoria di Ussana, un luogo ricco di vigne dove ancora oggi si produce il nettare degli dei della Sardegna

Nella vicina cittadina sarda di Ussana si sta sviluppando sempre più un vero e proprio polo di ricerca per la crescita e lo sviluppo del vino. Qui, infatti, è possibile imbattersi nel "vigneto della memoria”, un'area che conta ben 4500 ceppi e 120 varietà di vitigni. Il tutto in un ettaro e mezzo di campagna ussanese. 

Il vigneto della memoria ha due scopi importanti, ancora oggi perseguiti con lungimiranza: mantenere in vita l’intero patrimonio di biodiversità e dare spazio alla possibilità di ottenere nuove varietà di vino. Gli esperti di Agris, l’agenzia sarda che cura gli aspetti agricoli ricordano che tra i "filari che disegnano le colline di questo angolo del Campidano di Cagliari, spicca per esempio, il "Bovale Mannu”, un’antica varietà presente dell’Isola che 'dal punto di vista genetico è identica a quelle che in altre zone della Sardegna sono conosciute come Barbera sarda o Cagnulari'. 

Quante sono le varietà del nettare degli dei della Sardegna? Molte e come si può percepire anche a Ussana, a pochi passi da San Sperate, dove ancora oggi si studia con attenzione il terreno, alimento prezioso per i vigneti sardi. 

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