La Sagra delle Pesche: sarà un'edizione virtuale

Dopo che si sono succedute notizie contrastanti, l’ufficialità riguardo la Sagra delle Pesche di San Sperate è finalmente giunta: l’edizione 2020 si terrà ma in modalità "virtuale” a causa della crescita dei casi di Covid in Sardegna. La tradizionale kermesse che promuove questo frutto tipico di San Sperate era in programma per il 17 luglio ma era stata rimandata al 5 e 6 settembre 2020. Le autorità hanno poi deciso di confermare la festa ma in modalità fortemente ridimensionata.

Gli unici eventi confermati sono l’assegnazione dell’onorificenza "Pesca d'oro” da parte del Comitato per il turismo sostenibile, la presentazione del libro "Muri di Sardegna. Luoghi e opere della Street art” a cura dell’Associazione culturale Asteras e alcune esposizioni di artisti locali, naturalmente nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Ci saranno poi le pesche di San Sperate in vendita, come sempre, nei banchetti del paese.

La sagra delle Pesche di San Sperate rende omaggio al principale prodotto frutticolo del paese: la varietà locale di pesca, molto apprezzata, viene coltivata intensivamente fin dagli anni seguenti alla guerra. Ormai da circa sessant’anni si tiene una popolare sagra durante la quale si tengono spettacoli  teatrali e concerti di strada e nelle barracas si mangiano salsicce, muggine, tapadas, e ovviamente tante pesche.