Giuseppe Mereu nel workshop di poesia Coltivando parole
giovedì 1 marzo 2018, San Sperate si immergerà nella poesia postmoderna grazie al laboratorio "Coltivando parole" nella sede dell'azienda Orto Pia; a tenere la docenza sarà il poeta Giuseppe Mereu, fondatore del Circolo culturale d'arte Prometeo e vincitore di importanti contest letterari negli anni scorsi
Un’occasione per confrontarsi e approfondire la propria
passione per la poesia: questo il significato del laboratorio di poesia postmoderna dal titolo "Coltivando parole"
che si terrà nella sede dell’azienda Orto
Pia, in via Giardini a San Sperate,giovedì 1 Marzo 2018 alle 18:30 e
mercoledì 7 marzo alle 21:30. Il ciclo di incontri sarà suddiviso in due
sessioni: nella prima si ripercorrerà la storia
della poesia italiana con particolare attenzione al Novecento e a questo
scampolo di Duemila e si parlerà delle tecniche che consentono di comporre,
nella seconda si valuteranno gli elaborati prodotti dai partecipanti e si procederà
a un interessante esperimento di scrittura collettiva.
Ad Orto Pia, i partecipanti apprenderanno a mettere il
proprio ego da parte e a lasciare che sia il linguaggio in sé ad esprimersi,
creando un’opera originale. L’obiettivo principale del laboratorio "Coltivando
parole” è però quello di divertirsi e soprattutto di esprimersi.
A presenziare il workshop sarà Giuseppe Mereu, poeta e performer nato a Carbonia nel 1971 e fin
dalla più tenera età appassionato di arte in ogni sua accezione ed espressione,
tra cui la poesia; oltre ad aver fondato con l’artista Maria Jole Serreli il Circolo culturale d’arte Prometeo,
svolge la professione di addetto stampa del progetto "In Your Shoes"
for Emergency UK e ha partecipato a numerosi concorsi letterari. Si è
aggiudicato il IV Premio letterario Internazionale San Bartolomeo di Cagliari nel
2012, con la poesia "Moral-memento”, dopo che l’anno precedente si era
classificato al secondo posto nella medesima competizione con l’elegia "Tutto
d’un fiato”.