Eventi, feste e sagre

Per Schegge di Utopia, sul palco Po cantu Biddenoa

sabato 3 marzo 2018, per la rassegna Schegge di Utopia verrà rappresentato Po cantu Biddenoa, spettacolo tratto dal romanzo di Benvenuto Lobina; in precedenza c'erano stati il documentario Fac'e tontu, fac'e maca e il concerto dei Tenores di Neoneli su Gramsci

La seconda edizione della kermesse culturale Schegge di Utopia, curata da Antas Teatro, propone un gran numero di eventi culturali, rappresentazioni e concerti musicali che si susseguiranno a San Sperate per tutta la primavera. Sabato 3 marzo 2018 alle ore 21 sarà la volta di "Po cantu Biddanoa", spettacolo liberamente tratto dal romanzo di Benvenuto Lobina, di e con Paola Atzeni, musiche di Leandro Melis eseguite da Davide Crabu. L’ingresso avrà un costo di 7 Euro.

Il romanzo di Lobina, edito per la prima volta nel 1987 dalla 2D Editrice Mediterranea, narra del ritorno a casa dell’ex combattente della Brigata Sassari, Luisicu, al termine della Prima guerra mondiale. Attraverso lo sguardo disincantato del giovane e di sua moglie Sara incinta, veniamo a conoscenza degli avvenimenti del primo dopoguerra e di come vengono percepiti in un piccolo paese della Sardegna interna, Biddenoa.

Lo spettacolo "Po cantu Biddanoa” è il terzo appuntamento di Schegge di Utopia: l’esordio c’era stato con "Fac'e tontu, Fac'e maca – Teatro e muralismo nei racconti di Ida Pillittu e Mario Fulghesu" lo scorso 17 febbraio, un documentario di Ennio Madau sulla vita di due figure di primo piano del teatro in lingua sarda e sul fenomeno del muralismo a San Sperate. A questo ha fatto seguito sabato 24 il concerto "Gramsci - Un'òmine, una vida" dei Tenores di Neoneli, con la partecipazione di Eliseo e di Orlando Mascia.

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