Il libro su Peppino Impastato verrà presentato per Schegge di utopia

Una figura di grande spessore morale e civile ricordata attraverso la memoria del fratello: il libro "Oltre i cento passi", scritto da Giovanni Impastato e incentrato su Peppino Impastato, verrà presentato domenica 25 marzo 2018 alle 10:30 negli spazi di Antas Teatro di San Sperate, nell’ambito della seconda edizione di Schegge di utopia. All’evento, cui collaborano anche Marina Cafè Noir, Mezcla intercultura e Biblioteca gramsciana, parteciperà Giuseppe Mainas mentre Chiara Effe curerà l’accompagnamento musicale.

Il volume, pubblicato nel 2017 dalla casa editrice Piemme, contiene l’accorata testimonianza di Giovanni Impastato sulla vicenda di suo fratello Peppino, assassinato dalla mafia nel 1978 dopo che aveva preso le distanza dalla criminalità organizzata del suo paese. Sono inoltre presenti le illustrazioni di Vauro Senesi e le dichiarazioni di Umberto Santino, presidente del Centro siciliano di documentazione "Giuseppe Impastato”, nonché di altri personaggi che assistettero alla storia.

Impastato nacque e visse nel paese siciliano di Cinisi: appassionato giornalista e attivista di Democrazia Proletaria, fu il fondatore dell’emittente libera Radio Aut attraverso la quale denunciò crimini e traffici di Cosa Nostra, ragione per cui fu ucciso il 9 maggio 1978 nelle stesse ore in cui veniva ritrovato a Roma il cadavere del politico Aldo Moro. Si era candidato per DP alle comunali del suo paese e i suoi conoscenti, votandolo anche se era appena morto, riuscirono a farlo simbolicamente eleggere in consiglio comunale.